Sos crisi: 5 consigli per cambiare la propria situazione finanziaria

Crisi: ti sei mai ritrovato/a con le tasche vuote? Senza lavoro? In rosso nel conto bancario? Con l’ansia dell’affitto e le bollette da pagare? O la frustrazione di non poter comprare qualcosa ai tuoi figli?

Se la risposta è si, non temere, al giorno d’oggi è piuttosto normale passare per qualche situazione di difficoltà.

Quello che devi fare è non perdere mai la speranza, perché tanto quanto si può cadere in basso allo stesso modo si può risalire.

Personalmente mi sono trovata diverse volte in questa situazione, ad esempio ho perso il lavoro dopo essere rimasta incinta, ed è solo una delle tante che me ne è capitata! Ricorda solo sempre che il pensiero chiave deve essere:

c’è sempre una soluzione! Mai arrendersi!

Per risalire dobbiamo però imparare dai nostri errori e correggere ciò che ci ha portato a vivere nella situazione di diffcoltà.

Ecco qua subito 5 punti per aiutarti a individuare e sradicare idee che possono aver danneggiato il tuo diritto alla prosperità.

Troverai anche letture e materiale audio/video per cominciare subito a portare cambiamenti concreti nella tua vita.

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Liberi dall’attaccamento e dalla paura
Marco De Biagi

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1. Non aspettare che siano i politici o il tempo, o gli avvenimenti a risolvere i tuoi problemi finanziari.

Prenditi la responsabilità della tua situazione, non delegarla e non passare il tempo a colpevolizzare qualcuno fuori di te perché questo oggettivamente non porta a un cambiamento nella tua vita.

Resta nel momento presente e pensa cosa puoi fare ora per migliorare il tuo status economico; spesso siamo troppo abituati ad aspettarci soluzioni dall’esterno invece di attivarci in prima persona per trovare nuovi soluzioni e confidare nelle capacità che abbiamo.

Credi in te e sappi che hai le capacità di uscire da ogni situazione negativa, anche quando ti sembra impossibile.

2. Impara a diversificare

Crea cioè più fonti di denaro oltre al lavoro fisso, cerca altre opportunità.

Questo per molte persone è ancora un gran ostacolo perchè siamo abituati a considerare il lavoro come la base e l’unica “sicurezza” della nostra vita.

Sicuramente il lavoro fisso può essere un punto di partenza ma non è l’unica cosa su cui dobbiamo basarci.


3. Impara la differenza tra “Attivi” e “Passivi”

Gli “attivi” sono tutto quello che porta soldi nelle nostre tasche, i “passivi” tutto ciò che toglie soldi dalle proprie tasche.

Solitamente la maggior parte di noi è piena di passivi: debiti, macchina, spese, affitto, mutuo, divertimento… e carente di “attivi”.

Dobbiamo spostare il focus su tutto quello che può aumentare le entrate e ridurre le uscite non necessarie e non urgenti.

Tenete presente che per poter ottenere un cambiamento dovrete investire il vostro tempo e impegnarvi, mettendovi in discussione continuamente perchè se non siamo disposti a cambiare noi per primi, la nostra situazione economica di sicuro non cambierà per magia o solo perchè lo desideriamo ardentemente.

4. Il tuo compito è analizzare, non giudicare.

Purtroppo l’abitudine di giudicare gli altri è la normalità nella nostra società.

I nostri giudizi talvolta sono legati a pregiudizi e credenze così fortemente radicati che ogni volta che ci imbattiamo in qualcosa di diverso, inusuale per noi, che magari non ci è chiaro, lo giudichiamo e lo escludiamo a priori senza analizzarlo oggettivamente.

Questo è un grandissimo danno per la nostra vita economica. Rimanere mentalmente aperti e disponibili è il dono più grande che possiamo fare a noi stessi e alla nostra famiglia.

Il giudizio di fatto a cosa porta di costruttivo nell’ambito economico?

A nulla, perchè spesso ci porta ad escludere a priori quello a cui ci troviamo di fronte.

Il modo migliore per non farsi scappare le occasioni è mantenere la mente aperta, avere spirito critico ma non giudicare, bensì analizzare quello che ci viene proposto.

Infatti solo dopo un’analisi oggettiva, pur sempre critica, potremmo avere un quadro completo per capire se ci troviamo di fronte a qualcosa di valido o meno.

A qualcosa che non escludiamo a causa di nostre paure, pregiudizi o credenze limitanti, ma che escludiamo perchè abbiamo oggettivamente valutato.

Questo ci porta al punto successivo.


5. Lavora sulle tue credenze e i tuoi pregiudizi, in generale e in particolare sul denaro.

Come detto prima, pregiudizi e credenze possono tenerci lontano da opportunità e ricchezza.

Ad esempio se pensiamo che il denaro sia il male, saremo ostacolati nel nostro percorso di miglioramento finanziario.

Se pensiamo che il lavoro sia l’unica soluzione e l’unica opportunità, non vedremo mai altre alternative.

Noi siamo quello che pensiamo. Molti dei nostri pensieri e della nostre credenze sono radicati nell’inconscio e non ne abbiamo il controllo, quindi per diventare padroni della nostra vita, e non succubi di fatti, emozioni e situazioni dobbiamo sempre lavorare su noi stessi.

Lavorare su sé stessi è un concetto molto ampio e profondo, vuol dire tante cose, tra le quali leggere, imparare continuamente,
auto analizzarsi, smettere di puntare il dito verso gli altri e rivolgerlo soprattutto a sé stessi…

Vuol dire portare miglioramenti concreti ed effettivi nella propria vita.

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